domenica 9 settembre 2012

Il fascino agrodolce del peperone

Peperoni sottolio in agrodolce





Piovono peperoni. In questi climi tornati estivi  zanzare e verdure  proliferano...in attesa di una ricetta per cucinare le prime, un suggerimento per conservare - con poca fatica e molta soddisfazione -  le seconde...nella fattispecie i peperoni, senza dover ricorrere al congelatore,  già intasato da ghiaccio e gelati. Per una conserva sottovetro dal sapore delicato che si può utilizzare in inverno sia come antipasto che come verdura di accompagnamento: lessi, ma anche polpette, per un tocco più esotico. Unica avvertenza: per un buon risultato occorre usare dei peperoni con la polpa piuttosto spessa.

Per un inverno a colori

2 kg di peperoni di vario colore
1 l di aceto bianco
200 g di zucchero
200 g di olio extravergine di oliva
2 cucchiaini da te di sale

Dopo aver lavato e pulito bene i peperoni, togliendo anche i filamenti bianchi attaccati all’interno, si tagliano a quadretti (o, volendo, a striscioline).In una pentola piuttosto alta si mettono l’olio, l’aceto, il sale, lo zucchero e li si fa cuocere a fuoco medio finché non raggiungono l’ebollizione. Si mettono a cuocere i peperoni, non tutti, ma quanto basta perché siano coperti dal liquido. Si fanno cuocere per cinque minuti – devono risultare ancora piuttosto sodi, è asciugando che si ammorbidiranno - poi si tolgono dal liquido di cottura con l’aiuto di una schiumarola e si mettono a scolare in uno scolapasta, avendo cura di mettere un contenitore sotto il medesimo perché possa colare il liquido, che, mano a mano, andrà rimesso nella pentola. Si prosegue così fino a quando i peperoni non sono tutti cotti. Li si lascia riposare finché non sono ben scolati e freddi, poi li si mette in vasi di vetro a chiusura ermetica puliti e sterilizzati, insieme al liquido rimasto, avendo cura di coprire bene con il liquido tutti i pezzi di peperone. Nel caso il liquido non fosse sufficiente, si rabboccano i vasetti con dell’olio. Non occorre sterilizzare i vasi dopo averli chiusi, ma bisogna avere l’accortezza di conservarli allo scuro e di lasciare passare almeno due settimane prima di consumare i peperoni.

Personalmente taglio i peperoni a quadretti di circa un cm e mezzo, due di lato, per poterli meglio inscatolare;  ma devo dire che, tagliati a pezzi più grossi, acquistano di fascino, con un non so che di casual chic...

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